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MARVEL AGE OF X: TRAPELANO LE INDISCREZIONI SUL PROSSIMO EVENTO MUTANTE

Foto di gruppo per il cast di Age of X


Negli ultimi giorni c'è stato molto fermento intorno a Age of X, il nuovo evento mutante concepito da Mike Carey in procinto di deflagrare a Gennaio 2011. Innanzitutto, come abitudine fin troppo abusata negli ultimi tempi, è stato diffuso un teaser pubblicitario, seguito da un commento decisamente ermetico: "è solo l'inizio di ciò che ci sarà mostrato su Age of X".

Age of X - registrazione storica # 1 La marcia di Purity
"i manifestanti anti mutanti picchiano selvaggiamente, fino ad ammazzarlo,
Harry McKoy, avvocato dei diritti dei mutanti, nel corso della Marcia per Purity
tenutasi a Washington D.C."

Dopo questa poco promettente sbirciatina nel mondo di Age of X ci ha pensato Axel Alonso, nel corso della consueta chiacchierata settimanale con i lettori della webzine Comic Book Resources, a fornire qualche ulteriore chiarimento. Il Vice President Executive Editor della Marvel ha, infatti, dichiarato: "Age of X" è stato ideato da Mike Carey e avrebbe dovuto essere un arco narrativo di X-Men: Legacy, la testata di cui Mike si occupa. L'idea era quella di far interagire diverse generazioni di mutanti, dai protagonisti della prima e seconda genesi a quelli della Generazione X, senza tralasciare i Nuovi Mutanti e gli altri uomini X. Quando la storia ha cominciato ad essere sviluppata ci siamo resi conto di avere tra le mani qualcosa di più grande ed emozionante di un semplice team-up tra personaggi mutanti. Ci siamo resi conto di avere materiale per creare un evento. "Age of X" è un blockbuster che riunisce tutto il cast dell'universo X, utilizzandone le parti migliori della loro mitologia, in una storia dalle forti connotazioni fantascientifiche, mystery e thriller.


una spettacolare immagine di Age of X realizzata da Olivier Coipel

"Per non rovinare il piacere della lettura" - ha poi aggiunto Alonso - "Non voglio rivelare altro. Aggiungo solo che "Age of X" non è un futuro alternativo, ma un presente alternativo, alternativo ma non necessariamente troppo distante dalla nostra continuità regolare. Inoltre, anche se la trama è molto serrata e si dipanerà esclusivamente sulla serie principale i suoi effetti si ripercuoteranno, in futuro, su tutte le testate mutanti".


Ma le notizie più interessanti, ovviamente, sono giunte direttamente dalle labbra di Mike Carey, il quale, nel corso di una lunga chiacchierata con comic book resources, ha dichiarato: "Inizialmente, volevo solo raccontare una storia nella quale si sarebbero messe a confronto tutte le diverse generazioni di X-Men, preferibilmente una contro l'altra."

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"In "Age of X Alpha" forniremo ai lettori alcune informazioni di base sul mondo, riveleremo che questo mondo non è molto diverso da quello del classico Marvel Universe, la Terra 616. A un certo punto, però, nel mondo di Age of X la storia sembra aver intrpreso un percorso diverso."

"Cosa è successo in quei punti che hanno innestato le divergenze è il mistero che in qualche modo bisognerà risolvere. Quello che posso sicuramente dire è che questo è un mondo dove non ci sono mai stati X-Men. In questo mondo i nemici degli X-Men erano molto più organizzati e sono stati in grado di prendere l'iniziativa e scatenare una repressione anti-mutanti prima che le organizzazioni per i mutanti potessero organizzare una difesa. Abbiamo, dunque, una situazione in cui tutte le diverse Leghe anti-mutanti governano il mondo."


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"Uno degli aspetti più sconvolgenti del mondo di "Age of X" è il fatto che le coalizioni anti-mutanti non hanno dovuto conquistare il mondo con la forza. La società ha semplicemente lasciato che loro assumessero il controllo. Questo è una conseguenza del fatto che su questa Terra si sono verificati alcuni eventi di  altissimo profilo che ha creato un forte sentimento anti-mutante. Ad esempio, in questo mondo quando si è manifestata Fenice ha distrutto una intera città."



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"In "Age of X: Alpha" raccontiamo la fase finale di tutti questi eventi. Anche gli ultimi mutanti si sono riuniti per difendersi. I mutanti superstiti hanno stretto un forte legame tra loro, perchè sono sotto assedio. Ogni giorno lottano per  la vita e la morte. Si amano e si fidano reciprocamente l'uno dell'altro"



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Per sopravvivere nel mondo di "Age of X", i mutanti hanno sviluppato molti nomi in codice diversi, modi di agire e relazioni interpersonali differenti. Una cosa che non è cambiata sono però i loro caratteri individuali, la loro personalità.

Age of X inizierà a Gennaio con uno speciale numero alpha, poi, a partire da febbraio si dipanerà su X-Men: Legacy 245-247 e New Mutants 22-24. Ai testi troveremo, naturalmente, Mike Carey mentre dei disegni si occuperanno Paul Davidson, Gabriel Hernandez Walta, Harvey Tolibao, Mirco Pierfederici, Carlo Barberi (Age of X Alpha), Clay Mann (X-Men: Legacy) e Steve Kurth (New Mutants).

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