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ERIC STEPHENSON, PRESIDENTE DELLA IMAGE, SFIDA MARVEL E DC COMICS



Decisamente provocatorio l'ultimo post pubblicato da Eric Stephenson sulle pagine del suo Blog.  
Il presidente della Image Comics scrive infatti:

"Il prossimo anno la Marvel pubblicherà 

The X-Men vs. The Avengers 
D'altra parte, in giro si dice che DC Comics concentrerà i suoi sforzi su 

Watchmen
la Image Comics su di una astronave a razzo viaggia a tutta velocità verso il futuro, e così nel prossimo anno pubblicheremo: 

Fatale di Ed Brubaker e Sean Phillips
Thief of thieves di Robert Kirkman, Nic Spencer
e Shawn Martinbrough
Saga di Brian K. Vaughan e Fiona Staples
the Manhattan Project di Nick Pitarra
Hell Yeah di Joe Keating e Andrea Szymanowic

Il prossimo anno si celebrerà il ventesimo anniversario della Image e invece di lucidare il cofano della vecchia macchina di qualcun altro, i migliori scrittori e disegnatori di fumetti si stanno accingendo a produrre alcuni dei migliori fumetti tra quelli che abbiano mai pubblicato. Riconoscerete alcuni di essi – Ed Brubaker, Sean Phillips, Robert Kirkman, Nick Spencer, Shawn Martinbrough, Brian K. Vaughan, Fiona Staples, Jonathan Hickman, Nick Pitarra – mentre altri nomi saranno nuovi per voi, ma che siano alcuni dei vostri autori preferiti o qualcuno che sta per pubblicare il suo primo lavoro, hanno tutti una cosa in comune: nuove idee. E la maggior parte di quello che vi ho fatto vedere uscirà nel primo trimestre, e c'é molto di più di quello che vi ho mostrato qui."

Al di là dei toni trionfalistici di Stephenson, e della volontà di provocare, sembra chiara la volontà del presidente della Image di sottolineare che mentre le due Major leader del mercato rinverdiscono (o tentano di rinverdire) grandi classici del passato (cercando di proporli a un pubblico nuovo e "innocente") alla Image c'è la volontà (e, in mancanza di grandi classici del passato, necessità) di solcare strade nuove. Insomma alla Image si sta facendo di necessità virtù... vuoi vedere che non tutti i mali vengono per nuocere?

5 commenti:

Superheld ha detto...

Ogni giorno leggiamo proclami delle case editrici, che annunciano che scriveranno i più grandi fumetti mai visti e poi il risultato si chiama Secret Invasion, Dark Reign, Image United, le varie crisi DC, ecc.
L'unica serie su cui gli editori si devono concentrare è quella che ha per titolo "meno proclami inutili e più storie interessanti". Se poi si parte dal presupposto che il lettore medio è un ignorante, che non vuole nè ha voglia di leggere, allora il risultato non si discosterà mai da Secret Invasion, Dark Reign, Image United, Crisis varie e ogni anno assisteremo alla distruzione dell'universo narrativo per porre le basi della successiva distruzione. L'unico dato che cambia sono i lettori: diventano sempre di meno (e la Marvel ne sa qualcosa!).

Superheld ha detto...

Pernchè non arrendersi all'evidenza che nel mercato Usa tutto quello che non è DC o Marvel, tranne casi rarissimi, non interesserà mai i fan?

Pangio ha detto...

Ma in USA è consentita la pubblicità comparativa?
Scherzi a parte e considerando anche che il Presidente della Image non fa altro cge tirare acqua al suo mulino, mi sembra innegabile che la DC e la Marvel da tanto tempo non hanno più idee innovative.
Se poi i lettori americani sono poco interessati ai fumetti che non sono targati Marvel o DC questo è un loro problema.
Ma siamo sicuri che sia vero?
A me pare che Image e Boom Comics siano messe bene in termini divendite.

Superheld ha detto...

Si, è più che verissimo. I dati di vendita parlano chiaro. Nonostante i prodotti di altri editori siano pubblicizzati ovunque, sono sempre Marvel e DC a dominare (in questo momento, la seconda molto più della prima). Di solito, chi afferma il contrario non vive nel mondo reale o non comprende dati di semplice cognizione. Nel mondo del fumetto accade spesso. La realtà viene ridisegnata dalla fantasia dei lettori secondo logiche differenti da quelle effettive. Così, ad esempio, accade che tutti (si fa per dire, visto che parliamo di una decina di utenti sui forum e di qualche altra decina su facebook), all'improvviso, che i traduttori che lavoravano per i service italiani della Planeta quasi sicuramente si occuperanno delle traduzioni per il nuovo licenziatario. La domanda è: se ci saranno errori (e ci saranno, perchè altrimenti qualcuno comincerà a pensare che prima lo facevano apposta), comincerà l'assalto anche nei confronti della nuova etichetta con topic del tipo "errori ed orrori della..." oppure, coinvolti in una trance collettiva, faranno finta di niente? C'è poi da chiedersi: eccettuati i pochi folli sui forum, ma con i tempi che corrono chi spenderà 22,00 euro per un volume di Supergirl o di Aquaman? Certo è che se fossero forniti i dati di vendita dei fumetti DC in Italia ci sarebbe da imbarazzarsi e non poco. Così come sarebbe il caso di chiedersi chi ha davvero convinto la Planeta nel 2006 ad investire nel mercato italiano, facendole credere che i suoi fumetti avrebbero avuto chissà quali riscontri di vendite. Tante domande, ma anche tante risposte: così, ad esempio, la ragione per la quale sui forum e su facebook sono tutti a chiedere titoli Vertigo, perchè pensano che gli scrittori impegnati sono di sinistra? Lasciamoglielo credere (tanto non li leggeranno comunque) e almeno i tre titoli Vertigo di febbraio venderanno qualche copia in più che prenderà la polvere sulle librerie di qualcuno. Ma quante copie venderà il volume della JLA? Si riuscirà a spezzare le catene delle 150 copie?

Pangio ha detto...

Per Superheld.
Sei insuperabile, giuro.

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